martedì 7 ottobre 2014

Perchè ogni minuto di viaggio è malinconico

In qualsiasi posto vai, lo fai per vederlo ma anche per eliminarlo, per non andarci mai più.

Per dire: lì ci sono già stato e quindi devo andare in un altro posto, dove non sono ancora stato.

E poichè i posti che non hai visto sono infiniti, non potrai più tornare negli stessi, perché ormai la giudichi come una perdita di tempo.

In questo modo, ogni minuto di ogni viaggio diventa così malinconico perché sei fermo davanti a qualcosa che, se hai abbastanza coscienza della vita futura, sai che non vedrai mai più. Che da quel momento fino a quando morirai non ci sarà un'altra volta in cui potrai essere di nuovo qui.

Anche per questo non puoi fare a meno di vedere "tutto"; perché non ci tornerai "mai più".

(Francesco Piccolo, Allegro occidentale, Einaudi)

Nessun commento:

Posta un commento

La Terapia del bar: Massimiliano Scudeletti racconta il circo che si fece bar

  Ho dodici anni e passo spesso dietro il bancone , posso prendere qualsiasi cosa tranne gli alcolici naturalmente, ma mi piace guardare il ...