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domenica 22 dicembre 2013

Le storie raccontate in famiglia

Mia madre invece si rallegrava raccontando storie, perché amava il piacere di raccontare. 

Cominciava a raccontare a tavola, rivolgendosi a uno di noi: e sia che raccontasse della famiglia di mio padre, sia che raccontasse della sua, s'animava di gioia ed era sempre come se raccontasse quella storia per la prima volta, a orecchie che non ne sapevano nulla.

"Avevo uno zio - cominciava - che lo chiamavano il Barbison".

E se uno allora diceva: - Questa storia la so! l'ho già sentita tante volte! - lei allora si rivolgeva a un altro e sottovoce continuava a raccontare.

- Quante volte l'ho sentita questa storia! - tuonava mio padre, cogliendone al passaggio qualche parola.

Mia madre, sottovoce, raccontava.

(Natalia Ginzburg, Lessico famigliare, Einaudi)

mercoledì 13 novembre 2013

Senza più accendere il fuoco, bastava il racconto

C'era una volta una generazione di chassidìm che, quando dovevano assolvere un compito difficile, o prendere una decisione importante, andavano in un luogo nei boschi, accendevano il fuoco e dicevano delle preghiere, assorti nella meditazione.

Un chassidìm della generazione successiva, di fronte alle stesse incombenze, andava nello stesso posto nel bosco e diceva: "Non possiamo più accendere il fuoco, ma possiamo dire le preghiere", e questo era sufficiente.

Ancora una generazione dopo, un altro chassidìm che doveva assolvere lo stesso compito, andava nel posto e diceva: "Non possiamo più accendere il fuoco, e non conosciamo più le segrete preghiere, ma conosciamo il luogo dove tutto questo accadeva", e infatti bastava.

Finché, in un'altra successiva generazione, dovendo affrontare lo stesso compito, il chassidìm restava seduto nel proprio castello, e diceva: "Non possiamo più fare ul fuoco, non possiamo dire le preghiere, e non conoscimao più il posto nel bosco, ma di tutto questo possiamo raccontare la storia". 

E infatti bastò, il suo racconto ebbe la stessa efficacia delle altre azioni.

(Beppe Sebaste, Oggetti smarriti e altre apparizioni, Laterza Contromano)

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