mercoledì 15 febbraio 2012

Quella strana solitudine dei vecchi mobili

I mobili che sin dalla nostra infanzia siamo abituati a vedere risvegliano in noi dei sentimenti che molti uomini conoscono.


E tuttavia, per quanto ne so, non si attribuisce ai mobili il potere di risvegliare in noi delle idee di una stranezza tutta particolare; mentre io so da un po' di tempo e per esperienza che ciò è spesso possibile.

Si è talvolta notato sotto quale singolare aspetto si mostrano dei letti, degli armadi con specchiera, delle poltrone, dei divani e delle tavole quando li si scorge di colpo in mezzo alla strada, in una scenografia nella quale non siamo abituati a vederli, e questo capita durante i traslochi, o in alcuni quartieri davanti alle porte delle botteghe dei mercanti che espongono sul marciapiede i pezzi migliori della loro mercanzia.


I mobili ci appaiono in una nuova luce, sono ricoperti da una strana solitudine.....


(Giorgio De Chirico, tratto da Claudio Paolini, Cose.Una piccola antologia, Polistampa editore) 


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