lunedì 26 aprile 2021

Corpi in cammino per ritrovare il corpo paese


Non è la voce che comanda la storia: sono le orecchie.

Lo diceva Italo Calvino e forse è da questo che si può partire, da questo senso che a volte trascuriamo - ci viene di parlare piuttosto che di ascoltare - da questo dono di cui di solito ci accorgiamo solo quando lo stiamo perdendo. Si tratti della facoltà di udire che ha il nostro corpo, così come della capacità di sentire il passo della storia. 

Oppure si può partire da un corpo, il corpo che ci appartiene, ma anche il corpo che in fondo è un intero paese, il nostro. Ed è questo che fa Simona Baldanzi, nel suo ultimo bel libro, Corpo Appennino. In cammino da Monte Sole a Sant'Anna di Stazzema (Ediciclo editore). E attenzione al titolo: perché se il nostro paese è corpo, è l'Appennino la sua colonna vertebrale. La montagna dove, per dirla con Piero Calamandrei, è nata la nostra Costituzione. 

Memoria pubblica e memoria privata - che sa comunque farsi pubblico nella riflessione di ciò che uno Stato deve sapere assicurare ai suoi cittadini, a partire dal diritto alla salute. Corpo persona di carne e cinque sensi, corpo paese di storia e storie. Il cammino - a unire due luoghi simbolo dell'orrore nazifascista - che cuce emozioni e ricordi, tesse fili tra passato e presente, scava dentro e riporta fuori, sintonizza ogni io su una possibilità di noi. 

Quante cose dentro queste pagine. I morti di Marzabotto e Sant'Anna che ancora ci domandano pace ma anche le vittime del Mediterraneo che in questi giorni ci domandano ragione. Le persone amiche che vengono dal lontano e quelle che lo diventano nello spazio di una tappa, fosse solo per un gesto, per un annusarsi, per un canto, per un panino alla mortadella. I tanti dettagli che fanno la differenza. Il prendersi cura di questi dettagli e questa espressione, prendersi cura, che prende il sopravvento e rimane dopo la lettura: prendersi cura, di questo ha bisogno il nostro corpo, di questo ha bisogno il nostro paese.

 "Camminare su questo vasto pezzo di territorio da Monte Sole a Sant'Anna di Stazzema - spiega Simona - vuol dire mantenersi di sana e robusta costituzione, o meglio di sani e robusti ideali"

Sottoscrivo. Tengo a bada la pigrizia. Quasi quasi anch'io preparo lo zaino

 


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