domenica 7 dicembre 2014

Il grande Jessie, a cui Roosevelt non strinse la mano

Non credo che tutto questo facesse piacere a Hitler e ai suoi gerarchi. Ma sta di fatto che le cose andarono davvero così quel giorno.

Non è vero che Hitler si rifiutò di stringermi la mano nel corso della cerimonia di premiazione. Hitler non c'era e basta. Non so se avrebbe dovuto esserci e all'ultimo momento preferì andarsene, ma non mi interessa saperlo. 

Mi ha sempre più interessato sapere il perché il presidente Roosevelt nel 1936, dopo le mie quattro medaglie a Berlino, non volle ricevermi per stringermi la mano.

(da Gino Cervi, Storie a cinque cerchi, Edit)

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