sabato 8 marzo 2014

Che cos'è un libro unico



In definitiva: libro unico è quello dove subito si riconosce che all'autore "è accaduto qualcosa" e quel qualcosa ha finito per depositarsi in uno scritto.

E a questo punto occorre tenere presente che in Bazlen c'era una ben avvertibile insofferenza per la scrittura. Paradossalmente, considerando che aveva passato la vita sempre e soltanto fra i libri, il libro era per lui un risultato secondario, che presupponeva qualcos'altro.

Occorreva che lo scrivente fosse stato attraversato da questo altro, che vi fosse vissuto dentro....

(Roberto Calasso, L'impronta dell'editore, Adelphi)

Nessun commento:

Posta un commento

La Terapia del bar: Massimiliano Scudeletti racconta il circo che si fece bar

  Ho dodici anni e passo spesso dietro il bancone , posso prendere qualsiasi cosa tranne gli alcolici naturalmente, ma mi piace guardare il ...