Questa disposizione atavica all'ottimismo, che è in me come una malattia contro la quale non posso far niente, finiva per assumere l'apparenza di una beata e congeniale imbellicità, simile a quella che un tempo aveva spinto i rettili senza polmoni a venire fuori dall'Oceano originale e li aveva portati al punto non soltanto di respirare, ma di più, a diventare un giorno quel primo accenno di umanità che noi vediamo oggi annaspare intorno a noi.
Ero stupido e lo sono rimasto, stupido fino a morire, fino a vivere, stupido a sperare, stupido fino ad avere ragione.
(Romain Gary, La promessa dell'alba, Neri Pozza)
Ero stupido e lo sono rimasto, stupido fino a morire, fino a vivere, stupido a sperare, stupido fino ad avere ragione.
(Romain Gary, La promessa dell'alba, Neri Pozza)
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