lunedì 8 aprile 2013

Metti che un ragazzo ruba una mela

Quante, quante volte continuavano a chiedermi
mentre mi pagavano del vino oppure birra,
a Peoria, prima, e più tardi a Chicago,
Denver, Frisco, New York, ovunque stavo,
come mi era capitato di fare la vita
e che cos'era a farla cominciare.
Bene, io gli raccontavo di un vestito di seta,
e di una promessa di matrimonio da parte di un ricco -
(che era Lucius Atherton).
Ma in realtà tutto questo non c'entrava per niente.
Metti che un ragazzo ruba una mela
dalla cassetta sul banco del droghiere,
e tutti cominicano a chiamarlo ladro,
il giornalista, il prete, il giudice, e tutti quanti -
"un ladro", "un ladro", "un ladro", dovunque va.
E non riesce a trovare lavoro, e non riesce 
a guadagnarsi il pane senza rubarlo,
ecco perché il ragazzo farà il ladro.
E' il modo in cui la gente considera i furto della mela
che fa del ragazzo quello che è.

(Edgar Lee Masters, Antologia di Spoon River, Mondadori)

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