giovedì 15 dicembre 2011

La storia semplice di Roberto Cotroneo

Sei stato l'evidenza, ora non sei che l'enigma,
là dove la terra finisce,
come un ripido bordo di scogliera



Chissà come mi è finito in casa,  Questo amore di Roberto Cotroneo, chissà com'è che un giorno ho deciso di leggerlo. Forse per coerenza con un sottile spirito di contraddizione che almeno almeno resiste per i libri: perchè questo, è chiaro, non è un libro che un tempo avrei letto.

Non con questo titolo, non per il sospetto che evoca: eccessi di sentimentalismo e intimismo in agguato, solita solfa.


E invece, invece, è bello essersi ingannati. E' una storia semplice, quella di Anna, giovane insegnante di italiano, e di Edo, calciatore professionista che si lascia conquistare dai libri. Però come tutte le storie semplici è in realtà maledettamente complicata.

Storia di abbandono e assenza, storia di distacco senza rassegnazione e di domande che affondano nel passato ma non trovano risposta.

E non aspettatevi grandi colpi di scena, non è questo il libro. Ma che sorpresa, la poesia di cui sono intrise queste pagine.

Un inno alla poesia, come è giusto per le storie complesse, per le storie che non pattinano sul ghiaccio, ma cercano la profondità.

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