lunedì 15 febbraio 2010

La luna e gli specchi, buone notizie in poesia


Non sono un grande esperto di poesia, ma questa è una buona notizia per chiunque abbia a cuore la bellezza che può scaturire dalla parola e sogna un'editoria che non si limita a farsi i conti in tasca e a giocare sul sicuro. Per chiunque nei libri vede anche una scommessa, una possibilità di futuro, una riserva di talento da coltivare con passione e attenzione.

E dunque la notizia è questa: in Italia nasce in questi giorni una nuova collana di poesia – e già questo è un ardimento raro – per iniziativa di una casa editrice di qualità, la Perrone. Una collana che nasce per dare voce a una quindicina di poeti che hanno fatto molto senza ancora ottenere adeguati riconoscimenti; per proporsi subito come qualcosa di più di una sequenza di titoli, piuttosto come un progetto di cultura, come un laboratorio; per valorizzare e dare visibilità non solo a raccolte di poesie finora rimaste nel cassetto, ma a tutto un lavoro che da anni viene portato avanti su un territorio, quello delle tante realtà che si affacciano sul Golfo di Gaeta.

E dunque, la collana si chiama La luna e gli specchi ed è curata da Sandra Cervone, giornalista e poetessa che da anni anima questo lavoro fatto di tante cose, reading di poesia in località balneari, presentazioni di antologie in luoghi simbolo, sforzi editoriali in proprio, incontri con altre realtà italiane.

Tutti semi piantati con fatica, in questo nostro paese che certo non è terra generosa per la poesia. Semi però che oggi cominciano a dare i loro frutti.

In programma un'uscita al mese. Si comincia ora con Ambra Simeone e la sua raccolta Lingue Cattive. Si prosegue con Max Condreas e il suo Dal marciapiede dei ricordi, Pasquale Di Nitto e Come un soffio che vive, Cinzia Marchese e L'altra di me, Simone Lucciola e Disulfiram.

Editoria di qualità, che sa farsi carico di questa scommessa e anche puntare su una veste grafica curata e al passo coi tempi, non la solita editoria (?) a pagamento. Davvero, una buona notizia, quella che arriva da Perronelab. Una notizia che spero possa essere replicata in altre realtà di Italia.

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